Questa è una domanda poco attinente se pensiamo alla bellezza riscontrabile in ogni angolo, in ogni vicoletto e in ogni caletta.
La Puglia è così bella, che neanche il pugliese nato e cresciuto in loco ne conosce tutte le sfaccettature.
La Puglia è come un diamante, ha mille sfaccettature, la si può visitare, ammirare e vivere sia guardando verso il mare, dove l’orizzonte unisce cielo e terra e sia da una posizione privilegiata quale quella dal mare, mediante le imbarcazioni con le quali poter scoprire location spesso irraggiungibili a piedi e veri e propri angoli di paradiso, dove la natura è regina indiscussa.
Esempio ne è la spiaggia di Sospetto nel Gargano, o l’isola di San Pietro vicino Taranto o le grotte di Ripalta a Bisceglie. Nello specifico la spiaggia di Sospetto è un anfratto nella roccia, adornata con sapienza da Madre Natura, ma assolutamente priva di servizi, lì ci si può immergere in acque cristalline e sentirsi quanto più similmente vicini alla situation dell’isola deserta.
Tra le calette raggiungibili solo ed esclusivamente via mare ci sono: caletta del Pantone Turno, Baia dei Gabbiani e Baia del Leone. Se ci si sposta nella zona di Otranto, una delle calette più incontaminate è sicuramente Baia dell’Orte, situata tra Punta Faci e Punta Palacia.
Se poi ci si concentra su una zona più ristretta, quale la costa frastagliata che congiunge Bari a Brindisi, si possono visitare diverse grotte, raggiungibili solo o a nuoto o con la barca, in quanto perle nascoste del nostro mare.
Ogni grotta ha una struttura diversa, infatti molte di esse sono state studiate da importanti speleologi, quanto da turisti affascinati dalla bellezza di giochi di luce e dal lavoro che la natura ha saputo cogliere nei secoli. Esempio è il territorio di Polignano a Mare, l’intera città è stata costruita sulle grotte e tra queste, oltre alla famosissima grotta Palazzese, ve ne sono alcune particolarissime come: grotta Ripagnola, grotte di Santa Caterina, grotta delle rondinelle, grotta Azzurra e grotta dei fidanzati, ognuna con una propria storia al limite tra lo scientifico e il folkloristico…
…ma ce ne sono tante altre che aspettano solo di essere visitate, ammirate e scoperte da te!